Come disidratare le erbe nel forno (con immagini) - Enciclopedia

Video: Essiccare le erbe aromatiche - come disidratare le erbe aromatiche con il disidratatore

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Gli orti sono un'ottima idea da avere a casa e le erbe fresche sono sempre disponibili nei supermercati e nelle fiere. Vuoi disidratare il tuo? Prova a usare il forno. Potresti rovinare il gusto delle piante se finisci per cuocere a lungo, ma questo è un metodo molto veloce. Inoltre, è una buona opzione per coloro che vivono in zone più umide e che non possono disidratarle naturalmente. Pronto per iniziare? Per prima cosa, raccogli e prepara le tue erbe fresche. Dopo la disidratazione, conservarli in un contenitore chiuso.

Passi

Parte 1 di 4: raccolta di erbe per la disidratazione

Raccogli le erbe quando sono molto morbide, prima che si formino i fiori. Il sapore delle erbe dipenderà da quando le taglierai dalla pianta. Il gusto migliore si ottiene sempre quando sono ancora morbidi: prova a toccarli con le dita per testarli. Se sono in fiore, il momento migliore è ben prima che i boccioli si aprano.
- Certo, puoi ancora disidratare le erbe che sono già sbocciate, ma preparati per un gusto più amaro.
- Questo processo funziona per tutte le erbe. Se i tuoi sono già sbocciati, puoi semplicemente rimuovere i fiori in modo che possano crescere più foglie: da lì, puoi raccoglierli e disidratarli.
Scegli una mattina calda e asciutta dopo che la rugiada è già evaporata. Una giornata di sole è il momento migliore per raccogliere le piante, poiché saranno più asciutte. Più umidità hanno ancora, più difficile sarà disidratarle. Nessuno vuole un lavoro extra, vero?
- Aspetta fino a metà mattina, dopo che la rugiada è completamente scomparsa.
Taglia i gambi con le forbici appena sopra le foglie. Usa delle normali forbici da potatura. Metti le erbe tagliate in un barattolo di acqua pulita fino al termine della raccolta.
- Lascia 10-15 cm di gambo affinché la pianta possa ricrescere.
Estrarre le erbe a foglia larga dal gambo prima di disidratarle. Esempi come questo sono la salvia o la menta. Se è più facile tenere solo le foglie, è meglio rimuoverle dal gambo prima di disidratarle.
- Puoi anche tagliare le foglie dallo stelo con le forbici, ma il processo richiederà un po 'più di tempo.
Rimuovere le erbe con foglie piccole e piumate dagli steli solo dopo averle disidratate. Questo include finocchio, aneto e rosmarino. Nella maggior parte dei casi, verranno rimossi dagli steli, ma è meglio aspettare per estrarli dopo che si sono disidratati, poiché è più facile da maneggiare con gli steli.
- Inoltre, alcuni piatti possono avere una presentazione molto migliore con le erbe ancora nei gambi.
Raccogli un'erba alla volta. È facile mescolare un mazzo di erbe o rovinarne il sapore disidratandole insieme. Per proteggere il sapore, disidratare solo uno alla volta.

Parte 2 di 4: preparazione delle erbe

Estrarre foglie o steli danneggiati, danneggiati o imperfetti. Guarda bene ogni foglia o gambo per le parti danneggiate. Le erbe viziate avranno un cattivo sapore, il che può finire per rovinare il piatto che condisci con loro.
Controlla gli insetti. Gli insetti sono comuni in un orto, ma ovviamente non vuoi che siano nel mezzo delle tue erbe disidratate, vero? Quindi, analizza attentamente ogni foglia per vedere se ci sono segni visibili di insetti, come animali che strisciano, ragnatele o segni bianchi, che possono essere uova. Se vedi questi segni, gettali via.
- Il forno tratterà tutto ciò che è troppo piccolo che rimane nelle erbe.
Lavare con acqua fredda e scuotere l'eccesso. L'opzione migliore è usare l'acqua corrente in modo da rimuovere tutto lo sporco e i residui. Lascia che l'acqua colpisca le piantine per qualche secondo, quindi scuotile delicatamente per espellere l'acqua in eccesso. Dopodiché, metti le erbe umide su un asciugamano asciutto.
- Se hai erbe più grandi, puoi lavarle in uno scolapasta.
Asciugare con un panno pulito. Usa un altro asciugamano asciutto e premilo delicatamente sulle erbe. Quando sono asciutti, trasferiscili su un altro asciugamano o piatto asciutto.

Parte 3 di 4: erbe disidratanti

Copri una teglia con mussola o carta forno. Questa è la superficie migliore per disidratare le piante, ma puoi anche lasciare la padella o la padella senza rivestimento. A seconda delle loro dimensioni, puoi anche usare una griglia con barre strettamente unite.
- Se usi il grill, posizionalo sopra la teglia per evitare che pezzetti di erbe cadano nel forno.
Metti le erbe sulla teglia in un unico strato. Non lasciare le foglie che si sovrappongono o che tocchino le altre, poiché potrebbero non disidratarsi in modo uniforme. Se è così, l'intero lotto può rovinarsi, poiché il centro delle foglie brucerà se provi a finire di disidratare i bordi che sono ancora umidi.
Accendi il forno alla temperatura più bassa. Un'eccessiva disidratazione può distruggere il gusto, il colore e gli oli delle piante, quindi è importante mantenere la temperatura bassa. Il processo deve essere lento per mantenere le erbe commestibili.
- Non superare la temperatura di 80 ºC.
Lasciare aperta la porta del forno se è elettrica. L'aria ha bisogno di circolare intorno alle piante mentre si disidratano - la porta aperta permette questa circolazione. Inoltre, riduce anche il rischio di surriscaldarsi e bruciare le piante.
- Se hai un forno a gas, non lasciare la porta aperta, perché può essere molto pericoloso. Apri la porta ogni cinque minuti per far circolare l'aria. Quindi, attendi 30 secondi e chiudi di nuovo.
Rigirare le erbe dopo mezz'ora. Usa un guanto da cucina per rimuovere la teglia dal forno. Con un manico o una forchetta, girali in modo che entrambi i lati si disidratino allo stesso modo.
- Dai un'occhiata al processo ogni 15 minuti per vedere se non stanno bruciando. Se lo sospetti, rimuovili dal forno prima per vedere se sono già disidratati.
Togli le erbe dal forno dopo un'ora. La maggior parte di loro si disidraterà in quel periodo. Se non sei sicuro, lascialo raffreddare e controlla i progressi.
- Se non sono ancora disidratati, continua il processo per dieci minuti alla volta.
Fai un test per vedere se sono pronti. Le foglie devono essere molto secche e fragili. Prendi una foglia o un gambo per vedere se si sbriciolano facilmente tra le dita. Posiziona delicatamente l'erba tra le dita e massaggia per vedere se si distrugge. Se è così, allora sei già disidratato.

Parte 4 di 4: conservare le erbe

Sbriciola l'intera partita di erbe aromatiche. È comune sbriciolarsi prima di riporre le piante disidratate, rendendo più facile aggiungerle ai piatti. Basta strofinare l'erba tra le dita, rompendo bene le foglie. Continua fino a quando ogni pezzetto è friabile.
- Se le foglie sono ancora sullo stelo, non sbriciolare lo stelo stesso. Conservalo integro e buttalo via solo dopo aver tolto le foglie.
Metti le erbe in un contenitore chiuso. Puoi usare una bottiglia di vetro, Tupperware o un sacchetto di plastica del tipo ziploc. Ma il contenitore deve essere chiuso, poiché l'umidità può danneggiare le erbe.
Conservare il contenitore in un luogo fresco e asciutto. Buone opzioni includono la dispensa, un armadio o il frigorifero. Metti le erbe appena disidratate insieme al resto delle spezie.
- Se usi un barattolo trasparente, conservalo al buio per preservare il colore delle piante secche.